Come pulire gli occhiali da vista e da sole
La guida su come pulire gli occhiali e conservare le lenti al meglio
Vederci chiaro e prendersi cura della pulizia
Gocce d’acqua e aloni di condensa, polvere e sudore: capire come pulire gli occhiali correttamente è fondamentale per continuare a vederci chiaramente. Sebbene la tentazione di passare il primo strofinaccio o fazzoletto che ci passa per le mani sia tanta, l’utilizzo degli strumenti giusti e una procedura accurata sono fondamentali per preservare l’integrità della lente e, allo stesso tempo, per allungare i tempi fra una pulizia e l’altra. Questa breve guida è pensata per offrire indicazioni basilari e approfondite. Il vostro ottico sarà sempre a disposizione per una consulenza.
Le basi della detersione degli occhiali
Per pulire le lenti da aloni e grassi il metodo più comune è quello che impiega l’apposito panno in microfibra. Grazie alla sua composizione, il tessuto è in grado di raccogliere la polvere e lo sporco e di rimuoverli efficacemente. In generale, il movimento circolare sulle lenti (anche coadiuvato dall’utilizzo di uno spray detergente apposito) è sufficiente per pulire con cura durante il giorno. Per far sì che si preservi al meglio, è bene conservare il panno all’interno della custodia e lavarlo a in lavatrice a 40 gradi senza ammorbidente.
La cura degli occhiali: procedura di detersione e regole
La pulizia degli occhiali quotidiana e tecnologie
Dunque, panno e spray apposito sono sufficienti per pulire lenti e montatura due volte al giorno. Tuttavia, un risultato altrettanto valido si può ottenere con prodotti che avrete sicuramente in casa. Il primo step della pulizia consiste nel far scorrere l’acqua tiepida sulla lente. Poi, con pollice e indice, massaggiate l’occhiale con un detergente neutro e risciacquatelo sempre sotto l’acqua corrente. Dopo qualche istante, e soltanto una volta rimosse tutte le tracce di sapone, passate il panno in microfibra. Questa buona pratica quotidiana può essere anche supportata dal servizio di pulizia con tecnologie avanzate. Questi sistemi tecnologicamente innovativi permettono di rimuovere tutti i microrganismi che potrebbero annidarsi nella montatura. Solitamente, i negozi e i laboratori di ottica hanno gli strumenti per eseguire la sanificazione. Inoltre, l’ottico saprà entrare nel dettaglio delle buone norme per la pulizia valutando anche i trattamenti superficiali a cui è stata sottoposta la lente e offrendovi consigli per il vostro caso specifico.
Le regole per preservare nel tempo le lenti
Il materiale della lente e i trattamenti superficiali a cui potrebbe essere stata sottoposta sono delicati, sensibili a fattori che ne compromettono la funzionalità. La comparsa di graffi (seppur lievi) provoca una dispersione dei raggi di luce che potrebbe causare emicrania e affaticamento degli occhi. Dunque, è bene prendersi cura degli occhiali e preservarli seguendo pochi e semplici accorgimenti.
- Durante la sanificazione, evitate l’utilizzo di tessuti che non siano l’apposito panno in microfibra o un panno in cotone. In particolare, evitate stracci e salviette cosmetiche.
- Massaggiate la lente con delicatezza. Una pressione troppo forte potrebbe graffiare la superficie.
- Utilizzate un detergente neutro. I detergenti aggressivi possono rovinare la lente e i trattamenti a cui è stata sottoposta (es. anti-riflesso, specchiature, ecc.).
- Evitate di reggere gli occhiali tenendoli per l’asticella o le lenti. Afferrate sempre e solo la montatura.
- Utilizzate sempre e solo acqua tiepida, mai calda.